domenica 26 dicembre 2010

Natalizie parole a casaccio...

Facebook sarà buono e caro, ma non ci si può scrivere granchè... due frasette qua e là e foto taggate e auguri a tutti.. e vabbè...
Il buon vecchio caro blog è un'altra cosa... almeno si può scrivere un pò...
che poi non so bene nemmeno che cosa scrivere, ma vabbè, giusto per il piacere di fare passare la serata, tanto nel frattempo che scrivo, qualcosa da scirvere mi verrà in mente, almeno penso..
cioè del tipo che si potrebbe fare un bel post tutto così, scrivendo che non si sa di cosa scrivere...
che poi a pensarci non è neanche facile... e magari magari finisce che è un buon post perchè finisce che è uno scrivere sullo scrivere, piuttosto che uno scrivere di qualcosa..
Vabbè nel frattempo che penso a qualcosa di cui scrivere, intanto faccio gli auguri di buone feste a chi sta leggendo, che fa sempre bene..
comunque male non fa...
ieri ho visto un gran buon film... non un capolavoro, ma un buon film, questo si... che poi sarebbe il film di Woody Allen.. quello che c'è per ora al cinema.. bello.. interessante... (nel frattempo mi mangio un panino con salame, crudo e taleggio... è buono il taleggio, ma quanto puzza però ??) .. . un film che all'inizio si struttura come un divertissement amoroso, un intrigo leggero, come tanti altri fatti in passato da Allen, tipo Hanna e le sue sorelle, o roba così. Nel secondo tempo, però gira la carta e Allen mette in riga tutto quello che ha da dire.. e di cose da dire ne ha.. almeno due: la prima, che nel mondo in cui siamo, nella società che abbiamo e stiamo costruendo non c'è davvero niente di cui ridere.. e la seconda, che forse la cosa migliore che si può fare è trovarci un paio di belle illusioni, reali o assurde che siano poco importa, cui però aggrapparci con forza e trovare sollievo e gioia da tutto ciò. Si perchè solo così ci si salva, alla fin fine. Così, e godendoci le piccole inaspettate sorprese che sta vita ci può offrire di tanto in tanto. Se ci mettiamo in testa di inseguire la fama, la gloria, l'immortalità, allora la caduta è davvero dietro l'angolo. E' un film duro da questo punto di vista, di quella lieve durezza che Allen ha usato in passato e che non fa mai male.. A molti non è piaciuto, perchè fa ridere poco... ma in effetti cosa c'è da ridere?? Del resto il film comincia con una citazione dal Macbeth.. "la vita è una storia raccontata da uno stolto, piena di suoni e furore, che non significa nulla". A tale told by an idiot.. bella, mi ha sempre colpito questa frase.. l'altro giorno l'ho riletta in un libro che non ho comprato, ma credo fosse bello, da Feltrinelli, era un libro con i migliori monologhi della storia del teatro. Mi aspettavo ci fosse più Shakespeare in verità.. pazienza..
Che bello, stanno facendo in questo momento Amadeus su Sky... che santa meraviglia di film... uno dei primi che ho visto... dovevo avere si e no 8 anni e mi fi ssai che lo dovevo vedere... e non ebbi neanche paura nel vedere le tante scene nel manicomio... quella scrittura del Requiem finale... Confutatis Maledictis !! E i colpi di tamburo...
Detto questo, il Natale a poco a poco scivola via.. una bella giacca di velluto verde.. un paio di giochi della playstation3.. una cravatta.. un portariviste per lo studio.. un album per le fotografie.. panettone.. non ricordo bene se è in Aspettando Godot, o in qualcosa del genere, che c'è uno che dice all'altro "in fin dei conti non parlatene troppo male.. non parlatene troppo bene neanche... insomma.. non parlatene.." . Non ricordo se è nel mio amato Aspettando Godot che lo si dice, o in una qualunque altra cosa che ho letto da qualche parte.. comunque non è male come frase..
Ad ogni modo, il panino l'ho finito di mangiare e non so se ho trovato un argomento di cui parlare.. magari che si e magari che no... magari che c'avevo voglia di parlare ma l'argomento no, o sennò era così confuso e infrattato nel fondo della mia testa, che un pò deve essere uscito e un pò no... accontentiamoci della parte che è uscita...
Buone Feste !!!!